Scritti e Testi in Evidenza da Fonti diverse e citate
in ordine inverso di inserimento © copyright giacobbo mariano 2000 / 2025
Rimango a disposizione per l’immediata rimozione se la presenza del testo sul mio sito non fosse gradita a qualcuno degli aventi diritto.
Da: "L'ordine del tempo" di Carlo Rovelli.
Se il mondo fosse fatto di cose, d’altra parte, quali sarebbero queste cose? Gli atomi, che abbiamo scoperto essere composti a loro volta di particelle più piccole? Le particelle elementari, che abbiamo scoperto essere nient’altro che eccitazioni effimere di un campo? I campi quantistici, che abbiamo scoperto essere poco più che codici di un linguaggio per parlare di interazioni e eventi? Non riusciamo a pensare al mondo fisico come fatto di cose, di enti. Non funziona.

Da:"Le Ali della Libertà. (L'uomo in ricerca e la scelta della fede)" di Carlo Maria Martini
L'orizzonte in cui siamo immersi è drammatico, talvolta oscuro, ma non dobbiamo pensare che la Provvidenza di Dio non sia sempre misteriosamente all'opera. Possiamo dunque pregare: «Signore, siamo immersi nel male e chiediamo la tua Misericordia, Signore tu solo conosci il male che c'è nel mondo». Qualche volta mi chiedo: ma perché c'è tanto male nel mondo? ...perché tanto odio? ...perché tante guerre, tante crudeltà, tanti sfruttamenti? ...perché gli orrori della tortura ...


Da: "Il coraggio di ESSERE LIBERI" di Vito Mancuso (Garzanti)
……….
All'inizio la libertà non c'è, è tanto prigioniera da risultare assente, è solo una vaga e inespressa potenzialità. All'inizio ci dobbiamo liberare e per questo la libertà si dice anzitutto come liberazione, la nascita della libertà avviene sempre sotto forma di liberazione. Si tratta di liberarsi dalle strutture e dalle persone che ci hanno nutrito e custodito e che inevitabilmente ci hanno imposto la loro logica e il loro pensi ...


Da: “L’illusione di Dawkins” Il fondamentalismo ateo e la negazione del divino. Di: Alister McGrath con Johanna Collicutt McGrath
………….
 
Conclusione
 
Ogni visione del mondo, religiosa o meno, ha il suo tallone d'Achille. Ce una tensione fra la teoria e l'esperienza, e l'insorgere di domande a proposito della coerenza e dell'attendibilità di quella visione del mondo. Nel caso del cristianesimo, molti individuano questo punto debole nell'esistenza della sofferenza nel m ...


Il matematico Aczel: «l’attacco dei Neoatei è scientificamente sbagliato»
Amir D. Aczel divulgatore scientifico e docente di Matematica presso la Bentley University
- - da “Avvenire“, 11/02/15 - -
………...  
 …. In fisica e cosmologia, poi, nonostante tutti i nostri sforzi per spiegare i valori delle costanti naturali ricorrendo a ogni sorta di teorie, siamo a tutt’oggi incapaci di spiegare anche concettualmente proprietà ...


Raimon Panikkar - Divinità
Gli studiosi possono discutere se l'umanità sia o non sia monoteista, se un dio personale sia una verità universale o se veramente esista un creatore, se gli atei siano nel giusto quando denunciano ogni sorta di antropomorfismo e di dogmatismo, se ci sia un'origine divina di questo universo o se l'attenda una gloriosa o catastrofica parusia. Una cosa sembra emergere come universale culturale e costante storica: oltre al mondo e all’uomo c'è un terzo polo, una dimensione na ...


Raimon Panikkar - La porta stretta della conoscenza.
La scienza moderna presenta almeno tre caratteristiche:
a) E una costruzione intellettuale
1) basata su una forma di osservazione molto particolare: l’aspetto quantificabile del reale;
2) giustificata generalmente dalla sperimentazione, cioè da una variazione più o meno indotta dei dati osservabili, che permette di proiettare il loro comport ...


Papa Francesco all’Università Cattolica di Buenos Aires:
Non esiste una Chiesa particolare isolata, che possa dirsi sola, come se pretendesse di essere padrona e unica interprete della realtà e dell’azione dello Spirito. Non esiste una comunità che abbia il monopolio dell’interpretazione o dell’inculturazione. Come, all’opposto, non esiste una Chiesa Universale che dia le spalle, ignori, si disinteressi della realtà locale. La cattolicità esige, chiede questa polarità tensionale tra il particolare e l’universale, tra l’uno e il ...


Concilium 2-2014 Werner G. Jeanrond (Oxford)
ORTODOSSIA E IDENTITÀ CRISTIANA
Specialmente in periodi di cambiamento radicale alcuni cristiani sentono il desiderio di un'identità religiosa più strettamente definita per meglio far fronte alla rapida trasformazione nel nostro tempo della religione, della società, della cultura, della comunicazione, dell'educazione e della politica - che sono conseguenza di una globalizzazione che si va sempre più intensificando, delle migrazioni di ...


Henri De Lubac, Esegesi medievale. I quattro sensi della Scrittura
Mani e Maometto hanno scritto dei libri. Gesù, invece, non ha scritto niente; Mosè e gli altri profeti «hanno scritto di lui». Il rapporto tra il Libro e la sua Persona è dunque l’opposto del rapporto che si osserva altrove.
Il cristianesimo, propriamente parlando, non è affatto una «religione del Libro»: è la religione della Parola – ma non unicamente né principalmente della Parola sotto la sua forma scritta. Esso è la religione del ...



Scritti da 11 a 20 su 38
Pagina 2 di 4 - >> 1 2 3 4 <<

© copyright giacobbo mariano 2000 / 2025